Di tutti i ricordi mi rimane quell’odore
Lungo i pomeriggi caldi e afosi dell’estate
Ero ancora una bambina
Fiore di giardino
Che tu hai colto incautamente
Come un assassino
Ti guardavo e non capivo quel che stava succedendo
Urla nel silenzio la tua voce ruvida
    ora puoi gridare al vento
    solo il vento ascoltera’
    siamo soli in questa stanza 
    e ho il veleno tra le mani
    non ti serve non ti serve
    non provare a dimenarti
    devi solo imparare ad assecondarmi
Di tutti i peccati e’ senz’altro il piu’ crudele
Quello di aspettarti, di vederti passeggiare
Per l’inevitabile viale della sera
Quasi non mi riconosci e come darti torto
Io non sono piu’ la stessa
E te lo dimostrero’
    ora puoi gridare al vento
    solo il vento ascoltera’
    ora puoi sentire forte 
    il mio veleno tra le mani
    cosa aspetti cosa aspetti
    cosa vuoi aspettare ancora
    non ti resta che pregare 
    la fine della tua agonia
Ora puoi gridare al vento
Solo il vento ascoltera’
Ora puoi sentire forte il mio veleno nelle mani
Cosa aspetti cosa aspetti
Cosa vuoi aspettare ancora
Non ti resta che pregare 
La fine della tua lenta agonia